Questo post è solo un banale esempio, ma è la scusa ideale per parlare di uno dei servizi più utili, innovativi, semplici ed efficaci pubblicati negli ultimi anni: IFTTT.
Il servizio (il cui acronimo sta per If This Then That) fa solo e semplicemente quello che c’è scritto qui sopra: mette internet al vostro servizio.
IFTTT è stato definito da molti come il vero attuatore del concetto di Internet of things, cioè di quella evoluzione che consentirà in futuro di avere una comunicazione via internet non tra umani e macchine ma tra macchine e macchine, comprendendo come ambiti non solo l’informatica ma anche la robotica, l’automobilistica, ecc.
In realtà gran parte delle macchine già ora si parla tra loro, solo che spesso non ci accorgiamo direttamente di questo dialogo né possiamo direttamente influenzarlo o modificarlo.
IFTTT permette di fare ciò.
Tramite una semplice programmazione a linguaggio naturale consente di impostare delle attività (chiamate recipe, ricette) basandosi su una semplice stringa di IF
Ovvero se succede questa cosa, fai questa azione.
Ma dove possiamo attivare le ricette? Su una moltitudine di servizi e strumenti, chiamati channels
Per ognuno di questi canali (ce ne sono 69 al momento, ma sono in costante crescita) è possibile impostare dei trigger al verificarsi di una certa condizione o azione, e successivamente impostare un’altra azione da un’altra parte del web o di internet.
Tornando quindi al titolo del post, con due clic è possibile fare questo
E impostare IFTTT affinché cerchi nel feed dell’Agenzia per la Mobilità la parola “sciopero”, e successivamente inviarmi una mail con il link della notizia stessa.
Il tutto praticamente in tempo reale.
La ricetta, per chi la volesse implementare, è pubblica ed è questa
Ovviamente è solo uno dei modi più semplici, ma più efficaci, per programmare internet, ma ci sono tante altre ricette già pronte e tanti canali su cui provare.
Io lo uso abbastanza (ma posso fare ancora di più), in particolare per amplificare i backup (il canale Dropbox è essenziale), ricevere allarmi su keyword specifiche, e automatizzare la pubblicazione di contenuti.
Sembra una frase fin troppo comune nei rapidi tempi del web duepuntoqualcosa, ma stavolta è verissima: usatelo, migliorerà la vostra vita.
2 pensieri su “Ricevere via mail avvisi sugli scioperi Atac”