Il maestro zen e il suo allievo stavano camminando sulle rive di un fiume.
Lì c’era una prostituta, che aveva necessità di essere trasportata sull’altra sponda.
Il maestro zen la sollevò, la trasportò sull’altra sponda e la mise giù.
Il maestro e il suo allievo ripresero quindi a camminare.
Qualche ora dopo l’allievo era ancora molto agitato, e alla fine chiese al maestro: “Maestro, come ha potuto toccare ed aiutare quella prostituta! Questo è contrario a tutto quello in cui noi crediamo!“
E il maestro rispose: “Io l’ho lasciata al fiume, tu perché continui a trasportarla?“